
Il progetto sviluppa un approccio di prevenzione dello spreco alimentare in considerazione del fatto che lo spreco alimentare produce enormi quantità di gas serra e costituisce, quindi, un grosso problema ambientale.
FOSTER si concentra su alcuni ambiti principali: formazione ed educazione, prevenzione e comunicazione.
Vuole dimostrare come la formazione professionale possa aiutare a risolvere problemi ambientali attraverso lo sviluppo di comportamenti virtuosi.
Data la correlazione tra dinamiche ambientali, sociali ed economiche, la formazione e l’educazione sono diventate la chiave per implementare l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile (SDG 2 Fame Zero; SDG 12 Consumo e produzione responsabili).
La formazione professionale favorirà l'adozione di pratiche sostenibili nel settore della ristorazione affinché esse possano essere di esempio anche per il singolo cittadino. Il progetto prevede:
1) definizione di un modello per la gestione dello spreco alimentare e relative pratiche;
2) formazione di formatori di ristorazione ed insegnanti sullo spreco alimentare tramite uno specifico percorso volto a sviluppare comportamenti virtuosi per la riduzione di spreco alimentare in cucina e sala;
3) formazione di studenti (giovani e adulti) sullo spreco alimentare e pratica in azienda;
4) sensibilizzazione dei ristoratori tramite eventi dedicati (workshop e seminari) all'interno di fiere del settore HORECA, food & beverage, hospitality ecc.;
5) coinvolgimento dei policy maker per la definizione di misure a sostegno delle imprese che prevengono e riducono lo spreco alimentare;
6) trasferimento dell'esperienza ad altri enti di formazione finalizzato alla replicabilità.
La replicabilità della buona pratica può essere favorita se i comportamenti virtuosi possono diventare una nuova competenza da includere nei profili professionali della ristorazione. Il progetto prevede di coinvolgere altri 8 enti di formazione per favorire la replicabilità della pratica. Per quanto riguarda i ristoranti, si ritiene che buona parte di quelli che accoglieranno gli studenti in stage adotterà dei comportamenti virtuosi