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Il Comune di Reggio Emilia ha partecipato nel 2001 al progetto europeo Life-Ambiente CLEAR (City and Local Environmental Accounting and Reporting) che ha portato tra il 2001 e il 2002 diciotto enti locali italiani, partner del progetto, a costruire un proprio sistema di contabilità ambientale, redigendo un bilancio satellite al bilancio economico-finanziario, inerente le tematiche ambientali di competenza diretta ed indiretta dell'Ente: il Bilancio Ambientale. Il Comune di Reggio Emilia ha quindi avviato dal 2001 la costruzione del proprio sistema di contabilità ambientale, redigendo nel 2002 il suo primo Bilancio Ambientale. A seguito di questa prima sperimentazione, ed in considerazione del valore "strategico" dimostrato da questo strumento, la nuova Amministrazione del Comune di Reggio Emilia ha voluto avviare, dal 2004, una serie di procedure interne per giungere alla messa a sistema della contabilità ambientale e dell'intero processo di redazione dei Bilanci Ambientali, redigendo ed approvando annualmente due bilanci: uno preventivo ed uno consuntivo.
Sempre nell'anno 2004, i partner del progetto CLEAR hanno costituito un Gruppo di Lavoro all'interno dell'Associazione Nazionale delle Agende 21 Locali Italiane per promuovere negli Enti Locali l'adozione del Bilancio Ambientale e del metodo CLEAR e per mettere in rete le conoscenze e le esperienze di contabilità ambientale a partire da quelle maturate nel progetto.
Infine, il Comune di Reggio Emilia per diffondere lo strumento e ampliare la discussione e il confronto a tutta la Comunità locale, ha pubblicato sia nel 2005 che nel 2006 le versioni divulgative del Conto Consuntivo Ambientale annuale, illustrate con raffigurazioni del noto vignettista italiano Ro Marcenaro.
La Piattaforma ICESP (Italian Circular Economy Stakeholder Platform) raccoglie una selezione delle buone pratiche di economia circolare inviate dagli stakeholder italiani impegnati sul tema, tra cui l'ISPRA.
La Task Force on Access to Information dell'UNECE ha inserito GELSO tra i case studies on Electronic Information Tools per l'attuazione dell'art.5 della Convenzione di Aarhus.
Il Contest per la raccolta di buone pratiche di attuazione a livello locale degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile per l’ambiente si è concluso con la votazione dei progetti vincitori durante la Settimana Europea per lo Sviluppo Sostenibile (European Sustainable Development Week - ESDW).
Selezione delle principali banche dati europee e italiane dedicate allo scambio di informazioni su progetti e buone pratiche.