Questo sito utilizza solo cookie tecnici e di analytics, propri e di terze parti, per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi. Se vuoi saperne di più o negare il consenso consulta l'informativa sulla privacy. Cliccando su "Ok" acconsenti all'uso dei cookie.
Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione
Strumenti personali
Sezioni
Padova FIT è il progetto IEE (Intelligent Energy Europe) finanziato dalla Comunità Europea che ha come obiettivo la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio privato in città.
A Padova le emissioni di CO2 legate all'edilizia residenziale ammontano al 30% delle emissioni totali: la città di Padova, infatti, ha un parco edilizio figlio di un'epoca in cui non c'era alcuna attenzione per l'efficienza energetica che necessita di interventi immediati e radicali per porre un argine allo spreco di risorse naturali, perseguendo delle politiche di riduzione delle emissioni climalteranti.
Obiettivi del progetto:
PadovaFIT! si concentra sugli immobili urbani residenziali, privati e in parte pubblici, proponendo un'azione in grado di determinare considerevoli risparmi energetici ed economici su questi edifici, ottenendo anche effetti di riqualificazione e riorganizzazione di isolati o di interi quartieri.
La principale problematica, nella realizzazione di interventi di efficienza energetica nei condomini, è spesso dovuta alla difficoltà di trovare un accordo condiviso tra proprietari con idee diverse, alimentate dalla scarsa conoscenza della materia e della difficoltà di cogliere la convenienza economica che questi interventi comportano.
Il progetto mette in campo un metodo in grado di persuadere l'utente ad investire in efficienza energetica, motivato dalla consapevolezza e dalla certezza del rientro dell'investimento in termini di benefici economici, ambientali e di qualità e comfort degli ambienti domestici.
Le diverse categorie di interventi:
I punti di forza del progetto per i cittadini e proprietari: l'agire collettivo.
Il progetto pone uno dei suoi punti di forza nel raccogliere insieme le esigenze di riqualificazione di più immobili per ottenere - in fase di ricerca dell'esecuzione dei lavori - condizioni particolarmente favorevoli.
La ricerca degli esecutori dei lavori, svolta dal Comune attraverso il "dialogo competitivo", consente inoltre ai proprietari la garanzia di trasparenza, di qualità tecnica e di solidità finanziaria da parte dell'assegnatario.
Per le Società fornitrici di servizi energetici, la procedura del "dialogo competitivo" consente di tarare al meglio gli interventi, attraverso un percorso trasparente e negoziato.
Chi può aderire:
Cofinanziamento IEE: 590.784 €
La Piattaforma ICESP (Italian Circular Economy Stakeholder Platform) raccoglie una selezione delle buone pratiche di economia circolare inviate dagli stakeholder italiani impegnati sul tema, tra cui l'ISPRA.
La Task Force on Access to Information dell'UNECE ha inserito GELSO tra i case studies on Electronic Information Tools per l'attuazione dell'art.5 della Convenzione di Aarhus.
Il Contest per la raccolta di buone pratiche di attuazione a livello locale degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile per l’ambiente si è concluso con la votazione dei progetti vincitori durante la Settimana Europea per lo Sviluppo Sostenibile (European Sustainable Development Week - ESDW).
Selezione delle principali banche dati europee e italiane dedicate allo scambio di informazioni su progetti e buone pratiche.